Laboratori di imprenditorialità realizzati con gli studenti

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Tra gennaio e marzo 2017, dalle formatrici esterne Viola Tesi e Laura Ventura, sono stati realizzati Laboratori di Imprenditorialità con le tutte le classi terze dell’istituto Agrario:

- n. 7 Laboratori di Imprenditorialità all’ITAGR (sezioni A, B, C, E, G, H, I) + 2 laboratori con le classi 3D e 3F di Pratica-mente (solo 2 incontri di 5 ore ciascuno)

- n. 2 Laboratori di Imprenditorialità all’IPSAA. 3A e 3B.

L’obiettivo dei Laboratori di Imprenditorialià (durata 12 ore ognuno) era quello di offrire agli studenti un’esperienza in grado di stimolare e valorizzare intraprendenza e creatività e di avvicinare il gruppo classe  agli strumenti base per affrontare il prossimo anno scolastico iniziative di impresa formativa simulata. 

In particolare le azioni sono state orientate a stimolare lo spirito di iniziativa, la capacità di lavorare in squadra, di sviluppare il pensiero critico, la capacità di risolvere problemi. 

Le attività sono state focalizzate sulla generazione e progettazione di idee di impresa e sulla capacità di collegamento con il contesto socio-economico. 

Tre fasi di lavoro: contenuti

Le attività sono state strutturate – nel corso degli incontri - nelle seguenti fasi: 

  • Come nascono idee e progetti di lavoro futuro – Coltivare idee. Cosa vuol dire generare idee sostenibili che creano valore. Essere intraprendenti ed essere creativi. Attività di team building
  • Costruire un progetto imprenditoriale –Esplorare modelli di business sostenibili: l’idea, il mercato, l’organizzazione. Esercizi di progettazione. Utilizzare in gruppo lo strumento del Business Model Canvas
  • Comunicare efficacemente un progetto – La messa a punto e la presentazione di progetti. Il lavoro in squadra e l’esercizio di narrazione.  

Metodologia didattica

È stata adottata una metodologia didattica laboratoriale, interattiva, collaborativa. Sono state realizzate esercitazioni in piccoli gruppi ed azioni di debriefing per valorizzare la progressione delle fasi di lavoro.I ragazzi sono stati stimolati a mettersi in gioco attraverso diversificati approcci formativi esperienziali che hanno richiesto alternativamente capacità manuali, espressive, informatiche, organizzative, di leadership, di comunicazione, di autoposizionamento.Lo scopo è stato quello di individuare e valorizzare i diversi stili di apprendimento dei ragazzi, anche dei più deboli, nel perseguimento degli obiettivi lanciati nelle varie fasi di lavoro.

Risultati ottenuti e prospettive

I laboratori hanno visto una significativa partecipazione degli studenti alla proposta formativa, in particolare da parte di quei ragazzi che, maggiormente, hanno difficoltà a seguire proficuamente le tradizionali attività curriculari e mostrano insofferenza verso lo studio ma che si impegnano con interesse e competenza nelle attività pratiche di ASL.

Per loro il Laboratorio di Imprenditorialità, in cui sono stati messi in condizione di esprimere creativamente e valorizzare attitudini e capacità e i diversi stili di apprendimento, può aver costituito anche un traino per proseguire il percorso di studi.

Questi risultati si basano sulla continua e pratica attenzione messa a valorizzare i diversi stili di apprendimento espressi dagli studenti coinvolti, attraverso una diversificata applicazione di approcci e strumenti didattici.

Tale applicazione si basa sul principio dell’alternanza e della flessibilità delle proposte che orientano le scelte metodologiche in relazione alle attività in campo. 

La metodologia si è basata sulla centralità del lavoro di gruppo e sulla potenzialità formativa delle attività di educazione non formale, sviluppata anche attraverso il collegamento con altre attività svolte dalle classi all’interno dell’Istituto: attività in azienda scolastica, attività specifiche realizzate nell’ambito dell’Alternanza Scuola Lavoro.

In tutte le classi sono state messe a fuoco e definite – secondo il modello del Business Model Canvas – idee d’impresa, alcune più semplici e tradizionali, altre più originali o innovative

Il lavoro svolto nelle classi terze, con questi Laboratori di intraprendenza, crea una solida base per lo sviluppo delle attività, da parte degli studenti,  il prossimo anno scolastico, all’interno dei principali ambiti nazionali di simulazione di impresa: Impresa in azione di Junior Achievement Italia e “Toscana 2020”, promosso da Confcooperative Toscana.